sabato 1 ottobre 2011

Selezioniamo la nostra casa!

Con il lavoro mi capita di conoscere la storia di alcuni miei condomini e la sommatoria delle esperienze acquisite ha stimolato un importante riflessione...
Quando si parla di casa la risposta più frequente è:"ho comprato casa qui così mi avvicino al lavoro" oppure "mi hanno traferito di ufficio e mi sono regolato di conseguenza".
La soluzione quindi sembrerebbe quella di regolarsi rispetto al luogo di lavoro, ma la scelta a mio avviso deve rispecchiare canoni molto più precisi e mirati, una scelta se vogliamo più egoistica, sganciata da un parametro, il lavoro, che non garantisce più la stabilità di un tempo.
Sono veramente poche infatti, le persone che possono essere certe di accollarsi un mutuo trentennale certe di mantenere le stesse abitudini di vita, soprattutto basandosi su un mondo del lavoro dove la parola "indeterminato" è sempre più un miraggio...
Se guardiamo al passato, alle nostre famiglie, scopriamo una tendenza a vivere in luoghi più accoglienti (secondo possibilità) o comunque scelti per alcune peculiarità che oggi cadono in secondo piano. Inoltre spesso i grandi luoghi di lavoro si trovano in zone molto periferiche ed in via di sviluppo, il che è un incognita sul futuro ambientamento del nucleo familiare.
Per selezionare una casa a mio avviso occorre analizzare i seguenti elementi:
1. Budget per l'acquisto.
In base alle nostre possibilità economiche possiamo individuare i quartieri o le aree di acquisto. E' importante analizzare bene anche le zone accessibili, magari aumentando anche di poco il nostro parametro. Per fare un esempio, con 250.000€ si può acquistare un appartamento e rendersi conto che aggiundendo 20.000€ potevamo vivere in un quartiere completamente diverso.
2. Sopralluogo e informazioni.
In secondo luogo occorre visionare la zona nelle ore diurne e notturne, cercando di raccogliere tutti i parametri utili alle nostre esigenze (mezzi pubblici, parcheggi, scuole ecc.)
Durante il sopralluogo si può capire anche la tipologia media di abitanti, se è un quartiere "dormitorio" o un turbolento teatro della movida notturna, al fine di non incorrere in guai futuri. Se rientra nelle possibilità, è addirittura consigliato abitare alcuni mesi in affitto per vivere la zona prima di impegnare tutti o parte dei nostri averi.
3.Valutazione delle caratteristiche dell'immobile.
Io vivo in un piccolo appartamento, di fronte ho un altro palazzo a specchio, la differenza consiste nella grandezza degli immobili (quelli di fronte sono più grandi) e nell'esposizione (dal mio balcone assisto a tutto il movimento solare dall'alba al tramonto, di fronte non hanno bisogno neanche di montare le tende). Spesso mi sono chiesto, alla luce dell'ingrandimento familiare avvenuto, se sarebbe stato preferibile optare per quegli appartamenti che vedo ogni giorno. Sono passati mesi, anni ed oggi sono quantomai convinto di aver fatto la scelta giusta. Nel momento dell'acquisto ho valutato attentamente esposizione e orientamento dell'immobile, accendo la luce solo dopo il tramonto sia d'estate che d'inverno, tranne per le giornate di temporali epici, sono ad un ultimo piano che mi garantisce la giusta privacy ed evita occhi indisceti nel mio appartamento (ai piani bassi non so come facciano!) in inverno tengo i riscaldamenti molto bassi, mentre in estate basta tenere basse le serrande per mantenere il fresco. In conclusione occorre essere lungimiranti e non correre dietro magari a 10mq in più e vivere al buio!
4. Il bar e le scuole.
I due luoghi che in un ora possono esprimerci lo standard abitativo della zona: mentre il bar può essere deviante in quanto risente dei tanti possibili avventori (operai, trasportatori, impiegati limitrofi ecc.), la scuola è la realtà del luogo.
All'uscita di scuola osservate i genitori poichè è con loro che potreste vivere il quartiere, osservate i figli, perchè saranno i potenziali compagni di classe dei vostri.
Ora vi espongo i parametri che hanno portato alla mia scelta:
Senza entrare nei dettagli del budget, quello che volevo era vicinanza al mare, vicinanza al centro storico, collegamenti con mezzi pubblici, realtà commerciale sviluppata.

Ho elencato le zone di interesse, i parametri con un voto da 1 a 5:

Zona                Pop. - Caratt.dell'imm. - Servizi - Vicin.centro - Vicin.mare - Shop - Tot.

Acilia                                                                                                                         15
Marconi                                                                                                                     22
San Paolo                                                                                                                  20
Magliana                                                                                                                    17
Spinaceto                                                                                                                   16

Considerato che le valutazioni sono ovviamente soggettive e legate all'immobile in questione (per esempio se avevo la possibilità di acquistare una villa ad Acilia la valutazione sarebbe certamente stata più alta...).
Considerati questi parametri, visti e rivisti i luoghi, giusta o sbagliata che possa essere stata la scelta, non posso dire di essere stato superficiale!!!!
Selezionate la vostra casa, il luogo dove vivere, perchè sono le pagine del libro su cui scriverete la vostra vita!

Nessun commento:

Posta un commento